Con Risposta ad Interpello 15 luglio 2021, n. 480, l'Agenzia delle Entrate ha fornito nuovi chiarimenti in merito all'applicabilità del superbonus 110% nel caso in cui il contribuente si affidi ad un General Contractor per l'esecuzione dei lavori e delle attività connesse, con applicazione dello sconto in fattura. In particolare  l'Agenzia:

• ammette la detraibilità delle spese relative allo studio di fattibilità, riaddebitate al cliente da parte del GC nella prima fattura con separata e specifica indicazione. Viene ribadito che non può essere incluso alcun margine funzionale alla remunerazione dell'attività posta in essere dal GC;
• conferma l'applicabilità dello sconto in fattura per tutte le spese riportate nelle fatture emesse dal GC, comprese quelle sostenute in nome e per conto del condominio per il pagamento delle fatture emesse dal progettista e dai professionisti, con successivo riaddebito ai sensi dell'art. 15, D.P.R. n. 633/1972. In particolare, se il progettista stipula il contratto direttamente con il condominio, ma quest'ultimo delega il GC al pagamento del compenso dovuto in forza di un mandato con rappresentanza, il primo dovrà emettere fattura a nome del condominio committente e il GC riaddebiterà le relative somme allo stesso senza applicazione dell'IVA.