Con Risposta ad Interpello 5 ottobre 2021, n. 662, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla maggiorazione del 50% del limite di spesa applicabile ai fini del superbonus per gli interventi di ricostruzione di fabbricati danneggiati dal sisma nei Comuni interessati da eventi sismici avvenuti dopo il 2008 dove sia stato dichiarato lo stato d'emergenza (cd. "superbonus rafforzato" di cui ai commi 4-ter e 4-quater, art. 119, D.L. n. 34/2020).
Nel caso di specie, l'Agenzia ha ammesso l'applicabilità del "superbonus rafforzato" per gli interventi di restauro e risanamento conservativo, eseguiti su di un edificio di "valore storico testimoniale", in relazione al quale il piano regolatore generale del Comune vieta espressamente gli interventi di demolizione e ricostruzione e/o di ristrutturazione.      
Resta fermo che qualora sussista il diritto al contributo per la ricostruzione con riguardo agli interventi posti in essere, il contribuente può fruire del cd. superbonus rafforzato solo rinunciando al predetto contributo.