Con Risposta ad Interpello 10 novembre 2021, n. 772, l'Agenzia delle Entrate ha confermato la possibilità per gli acquirenti delle unità immobiliari su cui sono stati effettuati interventi edilizi da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare di usufruire della detrazione prevista dall'art. 16, comma 1-bis, D.L. n. 63/2013 (maggiorata al 110%), per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021 (a seguito della modifica della Legge di Bilancio 2021), a condizione che: 

• l'atto di acquisto dell'immobile oggetto di interventi sia stipulato entro il 30 giugno 2022; 
•  l'asseverazione relativa ai lavori sia depositata entro la data di stipula del rogito. 

Nel caso in esame, al momento di avvio non era stata presentata l'asseverazione in quanto il Comune era in una zona sismica non ammessa per usufruire della detrazione in esame. 
Si ribadisce, inoltre, che la detrazione è ammessa anche nel caso in cui l'impresa che vende l'immobile commissioni i lavori ad altra impresa esecutrice, a condizione che l'impresa appaltante sia titolare del titolo abilitativo necessario alla realizzazione degli interventi finalizzati al miglioramento sismico.