
Con Risposta ad Interrogazione parlamentare 10 novembre 2021, n. 5-07055, il MEF, sentita l'Agenzia delle Entrate, ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità, per lavori agevolabili con il superbonus 110%, di fruire dell'opzione per la cessione del credito o sconto in fattura relativamente ad un acconto corrispondente ad un SAL di almeno il 30%, anche qualora tali lavori non siano completamente portati a termine.
Il Ministero ha dato risposta negativa al quesito, specificando che è possibile esercitare, durante la vigenza dell'agevolazione, l'opzione sopra indicata per un acconto corrispondente ad un SAL di almeno il 30% dell'intervento complessivo, con la condizione imprescindibile che tali lavori siano ultimati, anche se in un momento successivo.
Infatti il mancato completamento degli interventi, al pari della mancanza degli altri requisiti richiesti, comporterà il recupero della detrazione indebitamente fruita.