
Sono stati dissequestrati quasi tutti i crediti fiscali acquisiti da Poste Italiane derivanti da detrazioni edilizie, sequestrati su richiesta delle Procure tra dicembre 2020 e gennaio 2021 (gli organi di stampa indicano più di 220 milioni di euro di crediti fiscali sotto sequestro).
I tribunali del riesame coinvolti (Foggia, Perugia e Treviso) hanno infatti valutato l'estraneità dell'intermediario, ossia Poste italiane, rispetto alle truffe effettuate in relazione alla compravendita di crediti fiscali. Il cessionario che acquista in buona fede, infatti, è soggetto terzo rispetto all'operazione di creazione del credito e, come disposto dall'