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7 giugno 2022
Edificio a prevalenza residenziale e superbonus: Interpello
Con
Risposta ad Interpello 26 maggio 2022, n. 306, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito ai criteri da utilizzare per il calcolo della superficie di un edificio di proprietà di un unico proprietario ai fini del rispetto dei requisiti necessari per l'accesso al supersismabonus, nonché per la determinazione dei limiti di spesa.
In particolare, l'Agenzia ha ribadito che per poter beneficiare della maxidetrazione, è necessario che la superficie complessiva delle unità residenziali e delle relative pertinenze ricomprese nell'edificio sia superiore al 50% della superficie totale (nel caso di specie, due unità residenziali, una pertinenza e due unità destinate ad attività commerciali).
L'Agenzia ha inoltre specificato anche che il limite di spesa è individuato in misura pari a € 96.000 moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l'edificio, incluse anche le unità non residenziali. Resta fermo che per le unità non residenziali è esclusa la possibilità di beneficiare del superbonus per le spese relative ad interventi "trainati".
In particolare, l'Agenzia ha ribadito che per poter beneficiare della maxidetrazione, è necessario che la superficie complessiva delle unità residenziali e delle relative pertinenze ricomprese nell'edificio sia superiore al 50% della superficie totale (nel caso di specie, due unità residenziali, una pertinenza e due unità destinate ad attività commerciali).
L'Agenzia ha inoltre specificato anche che il limite di spesa è individuato in misura pari a € 96.000 moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l'edificio, incluse anche le unità non residenziali. Resta fermo che per le unità non residenziali è esclusa la possibilità di beneficiare del superbonus per le spese relative ad interventi "trainati".