
Con Risposta ad Interpello 4 agosto 2022, n. 407, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all'applicazione dei maggiori limiti di spesa superbonus di cui all'
L'Agenzia ha chiarito, in particolare, che anche in tale ipotesi va verificata la situazione esistente all'inizio dei lavori e non a quella risultante al termine degli stessi: ciò implica che gli immobili interessati devono appartenere alle categorie catastali indicate nella norma prima dell'inizio degli interventi.
Nel caso di specie, quindi, trattandosi di interventi su immobili di categoria D2 che solo dopo i lavori sarebbero divenuti categoria B1, il superbonus è stato negato.