Con Decreto 15 settembre 2022, n. 1640 il TAR Campania ha ritenuto legittima la domanda di sospensione dell'efficacia di provvedimenti adottati dai Comuni che, determinando una temporanea interruzione dei lavori, impediscano al committente di fruire delle detrazioni edilizie nei termini stabiliti dalle norme di riferimento.
Nel caso di specie il TAR Campania, confermando la ratio decidendi dell'Ordinanza 28 luglio 2022, n. 780 del TAR Piemonte, ha infatti ravvisato la sussistenza del periculum in mora nei confronti del committente dei lavori edilizi su un immobile unifamiliare il quale, dovendo rispettare il termine del 30 settembre 2022 per il raggiungimento del SAL al 30%, a causa del provvedimento del Comune - che disponeva l'effettuazione di ulteriori accertamenti la cui decisione collegiale era fissata per il 27 settembre 2022 - avrebbe certamente perso l'opportunità di beneficiare del superbonus.
Il TAR Campania ha, pertanto, accolto la domanda del committente di adozione di una misura cautelare di sospensione del provvedimento del Comune e ha consentito l'immediata prosecuzione dei lavori.