Con Risposta ad Interpello 24 gennaio 2023, n. 150, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla fruizione degli incentivi fiscali per interventi di efficienza energetica e superbonus, ai sensi dell'art. 14, D.L. n. 63/2013 e dell'art. 119, D.L. n. 34/2020, a favore delle società "in house providing" che gestiscono per conto dei Comuni gli immobili adibiti a edilizia residenziale pubblica.
L'Amministrazione finanziaria, premettendo che le detrazioni per interventi di efficienza energetica sono usufruibili anche dagli Istituti autonomi case popolari comunque denominati ed enti aventi le stesse finalità, afferma che, come si evince dalle citate disposizioni, delle agevolazioni in oggetto possono beneficiare anche le società "in house providing" relativamente a interventi realizzati "interamente" o "in amministrazione diretta" su immobili di proprietà delle predette società o gestiti per conto dei Comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica, purché:

• gli immobili in gestione soddisfino i requisiti richiesti dalle norme che disciplinano le agevolazioni in esame;
• ricorrano tutti i requisiti della legislazione europea per essere qualificati come società in house providing.