
Con Ordinanza 12 aprile 2023, n. 175, il TAR Calabria ha accolto un'istanza cautelare di sospensione proposta da un condominio contro un Provvedimento emanato dal Comune con cui aveva bloccato i lavori di efficientamento energetico rientranti nella disciplina superbonus, dichiarando inefficace la relativa comunicazione di inizio lavori asseverata ai fini superbonus (CILA-S).
Secondo i Giudici, infatti, il Comune non potrebbe esercitare poteri inibitori in relazione ai lavori oggetto di una CILA-S, salvo avvalersi di poteri repressivi solo in caso di edificazione abusiva.
Ritenendo quindi fondato il ricorso e rilevando la presenza di un periculum in mora con riguardo alla perdita dei benefici fiscali, il TAR ha accolto l'istanza cautelare ed ha sospeso il provvedimento di inefficacia della CILA-S.