
Il 30 novembre 2023 scade il termine per trasmettere all'Agenzia delle Entrate la comunicazione di opzione di cessione del credito o sconto in fattura per i bonus edilizi, relativamente alle spese 2022 e rate residue 2020 e 2021, avvalendosi della remissione in bonis; detta comunicazione andava infatti presentata entro il 31 marzo 2023.
Secondo quanto stabilito dal
- il contratto di cessione non sia stato concluso alla data del 31 marzo 2023;
- la cessione sia effettuata a favore di banche, intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario o imprese di assicurazione (articolo 2-ter).
È possibile avvalersi della remissione in bonis anche nel caso non sia stata presentata, o sia stata presentata tardivamente, l'asseverazione di efficacia degli interventi per la riduzione del rischio sismico, a partire dalle spese sostenute nel 2022 (articolo 2-quinquies).
Il perfezionamento della remissione avviene tramite il pagamento di una sanzione pari a € 250 per ogni tardiva comunicazione, da effettuare entro il 30 novembre 2023.