
La Legge 21 settembre 2022, n. 142, di conversione del D.L. 115/2022 (c.d. decreto "Aiuti-bis"), ha nuovamente modificato la disciplina relativa alla cessione dei crediti d'imposta prevista dall'art. 121, D.L. 34/2020, intervenendo sul regime di responsabilità solidale del fornitore e dei cessionari. Tale responsabilità, in particolare, viene limitata ai soli casi in cui il concorso nella violazione sia attuato con dolo o colpa grave. Detta limitazione, tuttavia, viene circoscritta ai soli crediti d'imposta per i quali siano stati acquisiti i visti di conformità e le asseverazioni tecniche previste dalla normativa. Se da un lato le nuove indicazioni perseguono il fine di dare maggiori certezze agli operatori finanziari sul mercato, dall'altro permangono numerosi interrogativi connessi alle interpretazioni dell'amministrazione finanziaria sul ricorso alla diligenza rafforzata in sede di istruttoria.
In questa informativa si cercherà di delineare il quadro normativo che può orientare l'interprete.
di Giovanni Petruzzellis - Dottore commercialista in Roma e pubblicista
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