
La Direttiva EPBD, conosciuta in Italia come Case Green, non si limita a dare unicamente regole tecniche o amministrative, ma ha il pregio di collocarle all'interno di una cornice che racchiude un quadro colorato di risvolti umani, culturali, artistici e, addirittura filosofici, un quadro che suggerisce e propone un radicale cambiamento del nostro paradigma culturale verso un futuro sostenibile e rispettoso della natura che ci ospita.
di Sergio Pesaresi - ingegnere, logicagotica, progettista edifici ad energia zero, docente Casa Clima, EES - Esperto in Edilizia Sostenibile
La revisione della Direttiva europea EPBD 2018/844/UE (Energy Performance Building Directive) sulla prestazione energetica degli edifici, ribattezzata Case Green, è al centro di un dibattito politico ed economico nel quale si scontrano, inevitabilmente,...